I benefici dell'osteopatia per i neonati

14.07.2023

Può sembrare strana l'idea che perfino i neonati abbiano necessità di essere trattati dall'osteopata.

Si potrebbe pensare che solo l'adulto (con posture scorrette, patologie, dolori e problemi che insorgono nell'arco degli anni) si debba rivolgere e affidare al trattamento osteopatico.

Invece anche i più piccoli possono risolvere problematiche presenti sin dalla nascita grazie all'osteopatia.

L'osteopatia ricopre anche un importante ruolo di prevenzione, soprattutto parlando del campo pediatrico, poiché può agire su atteggiamenti errati che potenzialmente potrebbero inficiare il corretto sviluppo.

Infatti alcune tensioni muscolari o articolari se non evidenziate e trattate per tempo potrebbero trasformarsi in problemi più difficili da trattare in un secondo momento.

L'osteopatia pediatrica si occupa di accompagnare lo sviluppo e la crescita del neonato e del bambino mese dopo mese e anno dopo anno, nelle varie fasi della crescita.

Vediamo ora per quali motivi dovresti portare il tuo bimbo dall'osteopata:

  • reflusso gastroesofageo
  • coliche gassose
  • stipsi
  • plagiocefalia posizionale
  • torcicollo miogeno
  • asimmetrie della postura
  • otiti ricorrenti
  • sinusiti ricorrenti

In ogni caso, proprio per lo scopo preventivo che ricopre l'osteopatia, una valutazione dopo la nascita è caldamente consigliabile anche in assenza di sintomi e segni evidenti.

Come sempre l'osteopata sa modificare nel modo migliore le manipolazioni da effettuare per rispettare ogni singolo paziente in base alle sue necessità. Per i pazienti pediatrici vengono utilizzare tecniche delicate per agire sia sul sistema muscolo-scheletrico che su quello viscerale.

Come si svolge una seduta osteopatica per un paziente osteopatico?

  • Per tutti i pazienti la visita osteopatica inizia con una parte essenziale per inquadrare il problema: l'anamnesi.

Nel caso dei piccoli pazienti è importante raccogliere più informazioni possibili sia sul tipo di problema che si presenta che riguardanti il periodo della gravidanza e del parto (sia naturale che cesareo).

E' rilevante tenere presente la dinamica del travaglio e del parto, il tipo di parto, l'utilizzo di forcipe o ventose e tutte le eventuali manovre ostetriche utilizzate.

Fondamentale è quindi l'aiuto dei genitori, che osservano costantemente il loro piccolo, per creare un quadro generale della salute del bimbo prima di passare alle altre parti del trattamento. 

  • Si arriva quindi all'osservazione e alla valutazione osteopatica. A seconda dell'età il bambino viene esaminato per quanto riguarda la parte di sviluppo motorio (sappiamo che lo sviluppo avviene a step quindi in ogni periodo ci sono determinate tappe motorie da seguire e considerare).

Il bimbo viene poi valutato nei suoi singoli distretti corporei (articolazioni del cranio, colonna, arti e visceri) per evidenziare eventuali blocchi e tensioni.

  • Il trattamento continua con tecniche dolci e per nulla invasive, seguendo i ritmi e le necessità di ogni singolo bimbo (non di rado il momento di gioco diventa il modo migliore per intervenire con le manovre osteopatiche, per assecondare e tranquillizzare il piccolo paziente). 
  • Per i genitori è importante capire che il trattamento osteopatico può fare molto ma il lavoro sarà ottimale se verrà sostenuto anche da loro. Osteopata e genitori diventano una squadra che lavora per migliorare la salute e il benessere del bambino. 

Per questo l'ultima parte della seduta osteopatica prevede consigli di gestione del bambino in maniera da supportare ulteriormente il trattamento e per informare i genitori nel modo migliore su possibili movimenti ed esercizi da proporre a casa.

Sono presente sul territorio con uno studio a Sanremo ed uno ad Arma di Taggia, non esitare e a contattarmi per ulteriori informazioni e per prenotare la prima visita del tuo bambino!